Nato a Berna nel 1954. Dopo gli studi all'Accademia di teatro di Zurigo, emigra a Berlino nel 1980 dove debutta poco dopo con il romanzo «Max», che gli fa vincere il Premio Robert Walser. Parallelamente intraprende l'attività di regista cinematografico e autore di teatro. I suoi romanzi sono stati insigniti di numerosi premi.
Dopo il suicidio della sua compagna di lunga data, l'uomo dai due occhi ha bisogno di ristabilirsi. Il luogo idilliaco in cui si ritira si rivela essere un sobborgo inospitale. La narrazione della sua odissea e la rievocazione del passato mettono a nudo un uomo che vaga senza meta, indifferente e attonito. Una vittima da commiserare o solo un goffo imbranato? L'eccezionalità del romanzo di Matthias Zschokke consiste nell'invenzione di una figura che considera strana la cosa più normale e normale la più grande stranezza e che incita a gettare sul mondo uno sguardo radicalmente straniante.
Göttingen, Wallstein-Verlag, 2012
ISBN 978-3-8353-1111-4
Lesung durch den Autoren
Matthias Zschokke liest einen kurzen Auszug aus seinem prämierten Werk „Der Mann mit den zwei Augen“.
Premi
1981 : Premio Robert Walser della Città di Bienne e del Cantone di Berna per «Max», München, List, 1982.
1992 : Premio Gerhart Hauptmann per «Die Alphabeten», Berlin, Kiepenheuer, 1990.
1994 : Premio Welti per «Der reiche Freund», Berlin, Kiepenheuer, 1994.
2002 : Premio della Fondazione Schiller Svizzera per «Ein neuer Nachbar», Zürich, Ammann, 2002.
2006 : Premio della Fondazione Schiller Svizzera per «Maurice mit Huhn», Zürich, Ammann, 2006.
2009 : Prix Femina Étranger (Paris) per «Maurice à la poule», Genève, Zoé, 2009.
2012 : Premio federale di letteratura per «Der Mann mit den zwei Augen», Göttingen, Wallstein-Verlag, 2012