«From B to B»: Thomas Hauert/ZOO et Àngels Margarit/Cia Mudances
Creazione attuale di danza Saison 2011-2013
Il viaggio «From B to B» parte da Bruxelles, città in cui Thomas Hauert vive e lavora, e arriva fino a Barcellona, dove vive e lavora la coreografa Àngels Margarit. I due artisti vanno alla scoperta del carattere e del modo di lavorare dell'altro. La comunicazione tra i due diventa una sfida. La loro gestualità non è traducibile in parole. Il linguaggio, che li accomuna e al contempo li separa, diventa un importante fattore. Partendo dalle lettere che compongono i nomi Thomas e Àngels, l'autore catalano Marius Serra crea nuove parole con cui i due artisti sperimentano per capirsi attraverso il loro lavoro. «From B to B» è un gioco, sia per i danzatori sia per il pubblico.
«Pensoso e leggero, ludico e commovente, dotato di umorismo e poesia, <From B to B> si propone come viaggio sul tema dell’incontro e si costituisce nel dialogo fisico, musicale e linguistico di due artisti generosi e maturi: Thomas Hauert e Àngels Margarit. Uno spettacolo fortemente personale, che diventa luogo di sperimentazione di tecniche e linguaggi mescolati con sapienza fino a dare una trama alla creazione. Esperienze e corpi diversi che costruiscono e ricostruiscono senso e bellezza con una gestualità originale e sincera, risultato di una ricerca tra improvvisazione e scrittura, che mette in scena lo stupore quasi infantile che può nascere dalla creativa alchimia di due artisti.»
ZOO / Thomas Hauert
Thomas Hauert nasce a Grenchen nel 1967 e segue la formazione di danzatore all'Accademia di Rotterdam. Dopo aver danzato nelle compagnie Rosas, David Zambrano e Pierre Droulers, crea il gruppo ZOO a Bruxelles. Già la sua opera prima, «Cows in Space» del 1998, portata in tournée in Belgio e altrove, riscuote grande successo e gli fa vincere due prestigiosi premi ai Rencontres chorégrahphiques internationales de Seine-Saint-Denis. Da allora Hauert ha firmato più di una quindicina di coreografie, tra cui «modify», che è stato insignito, nel 2005, del Premio svizzero della danza e della coreografia della Fondazione Corymbo.