Annette Hug

Annette Hug
© Foto: Corinne Stoll

Annette Hug

Premi svizzeri di letteratura 2017

Annette Hug (1970), scrittrice indipendente, vive e lavora a Zurigo. Ha studiato Storia e Women and Development Studies a Zurigo e a Manila, dove ha imparato anche la lingua delle Filippine, il tagalog. Ha lavorato come segretaria sindacale, docente e giornalista.
 

 

«Wilhelm Tell in Manila»

Senza alcuna difficoltà Annette Hug intreccia ben quattro storie: racconta degli anni passati dall’eroe nazionale filippino José Rizal in Spagna, Francia e soprattutto Germania, della sua traduzione del Guglielmo Tell di Schiller in tagalog (la sua madrelingua), del suo approccio alle potenzialità dell’oftalmologia e dell’etnologia tedesche e infine della lotta per l’indipendenza delle Filippine dall’impero spagnolo. Nel tradurre, il pensiero di Rizal è già postcoloniale, in quanto mette a frutto il contatto culturale anziché rifiutarlo. Il romanzo, fonte inesauribile di informazioni storiche, è di grande attualità.

Heidelberg, Verlag Das Wunderhorn, 2016
ISBN 978-3-884-23518-8