Kulturerbe Darstellende Künste 2024

Progetti Patrimonio delle arti sceniche 2024


MISSION RUDOLF

Mission Rudolf Kind
© Astrid Künzler

In modo ludico e divertente, la caccia al tesoro «MISSION RUDOLF» fa conoscere nell’era digitale le grandi tappe della storia della danza svizzera traendo spunto da riferimenti regionali. Tramite l’app omonima i gio-catori indagano il crimine fittizio di Rudolf «il pazzo» e vengono guidati lungo un percorso di circa due ore e mezza che tocca fino a sei luoghi di interesse culturale situati in una città. Qui dovranno risolvere enigmi, scopriranno informazioni su artisti e artiste della danza e approfondiranno la conoscenza di ciò che lega la città al patrimonio della danza, ma non solo: visitandola, la manterranno viva. Il gioco mette in evidenza creazioni artistiche di danza dal 1917 ai giorni nostri e sottolinea la varietà culturale di questa disciplina in Svizzera. Sono proposti molteplici approcci metodici con cui sperimentare la pratica della danza, come l’esplorazione del corpo, la creazione di una breve sequenza o la riflessione spaziale in relazione al movi-mento. MISSION RUDOLF coniuga aspetti digitali e analogici, realtà e movimento: i rebus sono proposti dall’app ma possono essere risolti soltanto nel mondo reale, in loco, attraverso i movimenti del corpo.

Contatto:
astrid@kulturvehikel.ch

Informazioni:


Piattaforma online «akar – past, presence, future»

akar KALEIDO 1985 Susanne Däppen, Pascale Le Bé, Annemarie Parekh
© Mario Tschabol

La piattaforma online rende accessibile al grande pubblico un ricco archivio che copre 40 anni di creazione di danza in Svizzera. Si tratta di una collezione che documenta il periodo di attività artistica e pedagogica di Annemarie Parekh, una delle fondatrici della danza contemporanea nel nostro Paese, e di molte altre personalità internazionali del mondo della danza che hanno insegnato allo studio akar di Berna dagli anni Settanta al primo decennio del Duemila. Il fulcro della collezione sono le 60 videoregistrazioni di laboratori organizzati nello studio e di spettacoli della compagnia di danza moderna Akar. L’archivio fornisce una panoramica completa su uno dei periodi iconici per la creazio-ne di danza in Svizzera e rivela che l’attività artistica di Annemarie Parekh si è concentrata anche sulla collaborazione con esponenti della musica e della grafica. Il modo in cui l’interazione con questi gene-ri artistici ha dato luce a delle coreografie è fonte di ispirazione per danzatori, danzatrici e insegnanti di pedagogia della danza. La piattaforma «akar – past, presence, future», disponibile presumibilmen-te dall’autunno 2024, consentirà al grande pubblico di accedere all’archivio e vuole essere uno stru-mento utile per il mondo della danza presente e futuro.

Contatto:
doreheim@bluewin.ch, presidente dell’associazione «akar – past, presence, future»


Documentazione del festival «patrimonio culturale, danza!»

Kulturerbe tanz

Finora si sono tenute tre edizioni del festival «patrimonio culturale, danza!»: nel 2019 al Südpol di Lu-cerna, con il sostegno dell’UFC tramite il bando Patrimonio della danza 2018, nel 2022 al teatro La Poste di Visp e alla Dampfzentrale di Berna, e nel 2023 al Théâtre du Jura, nuovamente con il soste-gno dell’UFC ma stavolta tramite il bando Patrimonio delle arti sceniche. Il progetto si ispira al pro-gramma francese «danse en amateur et répertoire», il cui obiettivo è valorizzare la pratica dei danzato-ri e delle danzatrici non professionisti al di là della formazione. Su questa base, la versione svizzera si focalizza sul dare lustro e visibilità al patrimonio coreografico e della danza favorendo l’accesso del grande pubblico alla creazione contemporanea di danza del nostro Paese. Dopo tre edizioni e 23 opere di repertorio reinterpretate, l’idea ora è di raggruppare tutto il materiale e mettere a disposi-zione informazioni e link secondo uno schema standardizzato.

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