Rébecca Balestra, nata a Ginevra nel 1988, ha ottenuto il bachelor in Teatro alla Manufacture – Haute école des arts de la scène di Losanna, e da allora ci ha deliziato con le sue doti di attrice e di comica. Tra le altre cose, ha collaborato con il collettivo teatrale tg STAN e con i registi e le registe della Svizzera romanda Mathieu Bertholet, Anne Bisang, Oscar Gómez Mata, Natacha Koutchoumov, Jean Liermier, Hervé Loichemol e Michèle Pralong. Rébecca Balestra è anche autrice e regista. Nella stagione 2018/2019 ha fatto parte dell’ensemble del Théâtre de Poche di Ginevra. È anche legata al Théâtre populaire romand di La Chaux-de-Fonds, dove ha messo in scena diverse opere personali. Nel 2013 è stata insignita del premio letterario Studer/Ganz. Rébecca Balestra è spesso ospite della RTS, fra l’altro con il contributo «La chronique de Rébecca Balestra» all’interno del talk show «Les beaux parleurs», in cui presenta in modo poeticamente sfrontato vari argomenti di attualità.
Rébecca Balestra, attrice poliedrica, interpreta sia il repertorio classico che contemporaneo e si esibisce sui palcoscenici grandi e piccoli della Svizzera francese, come la Comédie de Genève, il Théâtre de Carouge di Ginevra, l’Arsenic o il Théâtre Boulimie di Losanna. Parallelamente, dopo il bachelor ha iniziato a creare i propri pezzi: si è esibita in un primo breve assolo in «Flashdanse» (2015) al Festival C’est déjà demain presso il Théâtre Sévelin di Losanna; in questo contesto ha riproposto la scena dello spogliarello tratta dal film cult degli anni Ottanta, allo scopo di sbeffeggiare il glamour e la bellezza con uno stile umoristico e francesizzato. Anche le successive esibizioni da solista in «Tropique» (2015), «Show Set» (2016), «Piano-bar» (2019) e «Olympia» (2021) hanno evidenziato le sue doti di attrice e scrittrice. Rébecca Balestra esprime il massimo del suo talento comico nell’omonimo spettacolo da solista «RÉBECCA BALESTRA» (2022), nel quale conquista la stand-up comedy e gioca con i codici del genere.
Attrice, cronista e poetessa: Se, «per le anime ben nate, il valore non aspetta il numero degli anni», Rébecca Balestra è indiscutibilmente un’eroina dei tempi moderni. Raccontando il mondo per come è, movimentato e turbolento, ha capito che attraversiamo un’epoca che ci pone di fronte a scelte corneliane: nonostante gli ostacoli che il destino mette sul nostro cammino, come disegnare un futuro senza scadere nella tragedia e senza finire per ridere di tutto? Nelle sue opere e performance, passando dal sublime al profano, Rébecca Balestra rivisita l’attualità dei nostri giorni nello stile di una tragicommedia postmoderna e traccia il profilo di una scena futura, in cui la sua figura di diva disincantata preannuncia un percorso fuori dal comune.
