Bruno Cathomas, nato a Laax nel 1965, è uno dei più illustri attori svizzeri. Formatosi inizialmente come fabbro, ha frequentato l’Accademia di teatro di Zurigo (oggi ZHdK) dal 1988 al 1992, per poi calcare le scene dei teatri berlinesi Volksbühne e Baracke des Deutschen Theaters. Successivamente è stato ingaggiato dal Theater Basel (dal 1999), ha fatto parte dell’ensemble della Schaubühne di Berlino (dal 2004) e ha lavorato al Thalia Theater di Amburgo (dal 2009 al 2013). Dalla stagione 2013/14 fa parte della compagnia stabile dello Schauspiel Köln sotto la direzione dello svizzero Stefan Bachmann. Con lui si trasferirà al Burgtheater di Vienna per la stagione 2024/25. Bruno Cathomas è conosciuto anche per i numerosi ruoli cinematografici e televisivi. Fra i vari riconoscimenti, ha ricevuto un premio di riconoscimento del Cantone dei Grigioni nel 2023 e il Premio del cinema svizzero nella categoria «Miglior attore» nel 2008 per il ruolo di protagonista in «Chicken Mexicaine» (2007) di Armin Biehler. Di recente ha interpretato al Theater Chur l’assolo «Peiden», entrato nella shortlist delle Giornate del teatro svizzero 2023.
In oltre 30 anni di carriera Bruno Cathomas ha lavorato con molti registi illustri, fra cui Christoph Marthaler («Murx den Europäer! Murx ihn! Murx ihn! Murx ihn! Murx ihn ab!», negli anni Novanta alla Volksbühne di Berlino) o Thomas Ostermeier («Shoppen und Ficken», nel 1998 alla Baracke des Deutschen Theaters). Nel 2004, sempre sotto la direzione di Thomas Ostermeier, ha interpretato «Woyzeck» al Festival d'Avignone, e lo stesso anno ha impersonato «Edoardo II» per la regia di Sebastian Nübling ai Salzburger Festspiele. Qui, nell’estate 2023, vestirà i panni del cugino grasso nella rappresentazione annuale di «Jedermann». Tra i suoi ruoli cinematografici e televisivi si ricordano le apparizioni nella serie tedesca «Tatort» e in quella svizzera «Il becchino» o in film come «Kinder der Landstrasse» (1992) o «Pronti, partenza, march!» (2013). Bruno Cathomas è anche regista indipendente. Nella stagione 2023/24 sarà per la seconda volta dietro le quinte del teatro Bühnen Bern, dove metterà in scena la commedia degli equivoci «Anfitrione» di Molière.
Una delicata forza della natura. Un pensatore elegantemente agile dall’impeto erratico. Un attore sensibile che non ha paura di colpire. Come sorge, da una prospettiva concreta, la riflessione sul grande mondo, sui grandi temi e sull’enormità delle piccole assurdità quotidiane? Esplorare queste contraddizioni, spaziare tra prospettive diverse e rendere trasparente anche il più sottile pensiero: in questo si cela la grandiosità della recitazione di Bruno Cathomas. Da oltre 30 anni ci delizia e ci sfida con la sua arte. Scava nei personaggi e diventa la loro forza motrice con ogni fibra del suo corpo. E in tutta quest’arte della metamorfosi ogni personaggio lascia trasparire un lato di Cathomas.
