Cristina Castrillo

Cristina Castrillo
Cristina Castrillo
© BAK/Geoffrey Cottenceau & Romain Rousset

Cristina Castrillo

Un linguaggio teatrale dall'orientamento etico

Premio svizzero di teatro 2014

Cristina Castrillo, nata nel 1951 a Córdoba, in Argentina, nel 1969/70 ha frequentato corsi di teatro presso la locale accademia d'arte. Ha fondato il «Libre Teatro Libre», all'epoca una delle troupe latino-americane più riconosciute. Dal 1980 Castrillo ha portato avanti il suo lavoro a Lugano con il Teatro delle Radici, dopo aver lasciato il suo paese natale a causa della dittatura militare. A tutt'oggi il Teatro delle Radici costituisce un centro importante della scena teatrale ticinese. Presso la Scuola Laboratorio Internazionale dal 1990 si riuniscono operatori teatrali con differenti background linguistici e culturali per esplorare aspetti legati alla recitazione, tra cui ad esempio il lavoro di elaborazione dei ricordi, personale, fisico o emozionale; perché nel lavoro teatrale di Castrillo l'attrice o l'attore è in primo piano - ne costituisce appunto la 'radice'.

Nei suoi oltre quarant'anni di carriera, che l'hanno vista impegnata in veste di attrice, pedagoga, autrice e regista, Cristina Castrillo ha scritto più di 30 pezzi teatrali, da «Tracciato a Matita» (1982) fino ad «Amori» (2013). Dal suo pezzo da attrice solista, «Sul cuore della terra», del 1988, che ha presentato in occasione di innumerevoli festival in Europa e in America latina, nel 2001 è stato tratto un adattamento televisivo della televisione ticinese. Le rappresentazioni delle sue opere e i workshop l'hanno condotta in 37 paesi d'Europa, del Sudamerica, dell'Africa e dell'Asia. Un'altra parte del suo lavoro riguarda le sue pubblicazioni: «Attore-Autore», «I Sentieri dell’ Acqua», «Trilogia dell’assenza» e infine «Voci peregrine», che raccolgono i testi e le rappresentazioni del Teatro delle Radici fino al 2010.

«Cristina Castrillo riceve il Premio svizzero di teatro 2014, dotato di 30 000 franchi, per il suo instancabile lavoro di attrice, regista e docente. Con il suo Teatro delle Radici, fondato a Lugano nel 1980, la teatrante di origini argentine ha influenzato in modo duraturo la scena teatrale ticinese. I suoi pezzi politicamente impegnati consentono a Cristina Castrillo di affermarsi a livello mondiale. Con il suo progetto Scuola Laboratorio Internazionale e le sue pubblicazioni, Castrillo presta inoltre un prezioso contributo allo sviluppo di un linguaggio teatrale dall'orientamento etico.»

Mathias Balzer, membro della giuria