Tom Gabriel Fischer
Un pioniere del metal
Nato a Zurigo nel 1963, il cantante e chitarrista Tom Gabriel Fischer, alias Tom Gabriel Warrior, è uno spirito combattivo e determinato. All’età di 18 anni fonda il trio metal estremo Hellhammer, che, con le sue idee radicali, arriva a fare scuola nella scena underground zurighese. Lo scioglimento degli Hellhammer, voluto da Tom Gabriel Fischer dopo l’uscita dell’EP «Apocalyptic Raids» (1984), segna l’inizio della vertiginosa ascesa verso il successo della sua nuova band heavy metal, i Celtic Frost. Un gruppo che farà leggenda, tanto da influenzare musicisti in tutto il mondo, e non solo nella scena metal, tra cui i Nirvana, i Foo Fighters e Marilyn Manson: in sette album rivoluzionari (in particolare «Into the Pandemonium», 1987), i Celtic Frost arricchiscono il loro universo sonoro con strumenti classici e attraverso tecniche vocali e di esecuzione estreme (tra cui il growl), mescolanze di stili e fusioni eclettiche, annientano i confini tra i generi musicali. E mentre gli scritti simbolisti di Charles Baudelaire o la letteratura horror-fantastica di H.P. Lovecraft ispirano il songwriting del gruppo, il pittore surrealista svizzero H.R. Giger mette il suo estro artistico al servizio della copertina dell’album «To Mega Therion» (1985).
Nel 2019, Tom Gabriel Fischer e la sua attuale band doom metal Triptykon portano a termine un «Requiem» in tre parti dei Celtic Frost. L’opera per orchestra e band è dedicata a Martin Stricker, alias Martin Eric Ain, membro fondatore dei Celtic Frost scomparso nel 2017.