Jean Pierre Pastori, giornalista romando esperto di danza, ha scritto un libro in occasione del 50° anniversario del concorso di danza «Prix de Lausanne». Il volume intitolato «50 années étoilées / starry years» è redatto in lingua francese e inglese e raccoglie aneddoti, fatti, storie e molte fotogra-fie dall’archivio del concorso di fama internazionale. I venti brevi capitoli dai titoli incisivi come «Lo stesso, ma diverso», «Sviluppo continuo», «Raddoppiare il successo!», «Nel Paese del Sole danzan-te» o «Sensibilizzazione e promozione della coreografia» sono dedicati alla storia del concorso e toccano anche temi come la salute dei ballerini e delle ballerine, la Ostpolitik o la composizione della giuria. A cinquant’anni dalla sua creazione, il Prix de Lausanne è ancora uno dei concorsi di danza più conosciuti al mondo. Questo perché si mette costantemente in discussione per cercare di soddisfare al meglio le esigenze delle giovani leve della danza al termine della loro formazione, in particolare tramite l’assegnazione di borse di studio e di apprendistato. Colpiscono molto le 250 fotografie, gran parte delle quali in bianco e nero, che ritraggono diversi momenti sul palcoscenico e dietro le quinte.
Il libro dal design accattivante è pubblicato dalla casa editrice Infolio e può essere acquistato sul suo sito web:
