La Peau de l'Espace / Yasmine Hugonnet

Yasmine Hugonnet
© BAK / Charlotte Krieger

«La Peau de l’Espace»

Finzioni anatomiche

Spettacolo svizzero di danza 2021

In «La Peau de l’Espace», Yasmine Hugonnet ritorna all’assolo per dedicarsi a una nuova forma di ricerca: il corpo in relazione allo spazio. Sfrutta questa propriocezione, nota nella danza e definita anche come sesto senso, per orientare la percezione del proprio corpo, i gesti e le pose nello spazio, accompagnando i movimenti con la voce, operazione che chiama «finzioni anatomiche». Eppure non racconta storie, ma rende il pubblico partecipe dei suoi pensieri e delle forze da cui scaturisce la coreografia, a vivere in prima persona una sorta di empatia. Come la maggior parte delle sue opere, «La Peau de l’Espace» pone inoltre l’accento sulla presenza corporea e, specialmente in questo caso, si interroga su dove abbia inizio e fine la forma nella danza. Il debutto ha avuto luogo al Théâtre de Vidy di Losanna nel novembre 2021. Da allora la produzione viene proposta non soltanto nei teatri ma anche nei musei, ad esempio nel quartiere delle arti di Losanna Plateforme 10.

Yasmine Hugonnet

Yasmine Hugonnet, nata nel 1979 a Montreux, vive tra Losanna e Parigi. Cresciuta in Mali dai tre a sei anni, una volta tornata in Svizzera ha preso lezioni di danza e si è poi trasferita a Parigi ancora adolescente per studiare danza contemporanea al Conservatoire National Supérieur. Parallelamente si interessa di contact improvisation, butoh e composizione coreografica. Nell’ambito del programma di master di coreografia «Dance Unlimited» nei Paesi Bassi (2003–2004) ha svolto ricerche sulla nozione di «presenze». Nel 2009 ha fondato il suo gruppo Arts Mouvementés e creato diversi assoli tra cui «Le Récital des Postures», insignito nel quadro dei Premi svizzeri di danza 2017 nella categoria «Creazione attuale di danza». Dal 2018 i suoi lavori sono coprodotti dal Théâtre de Vidy di Losanna. Yasmine Hugonnet / Arts mouvementés beneficia di un contratto triennale con la Città di Losanna e il Cantone di Vaud.

«La Peau de l'Espace» è la rivelazione di un’interprete che gioca con la tensione, la risonanza, la coscienza intuitiva e un’immaginazione avvincente. Yasmine Hugonnet ci invita a riflettere sul modo in cui il nostro senso dell’essere è radicato nella nostra esperienza della forza di gravità e della propriocezione, malgrado una gerarchia culturale dei sensi che privilegia la dimensione visiva. L’intensa concentrazione delle azioni, la cura e la qualità dell’interprete sono potenti e invitano il pubblico a condividere immagini, ricordi ed emozioni. Yasmine Hugonnet gioca con la voce, il corpo e lo spazio con grande precisione e controllo, mettendo in evidenza lo spazio tra il virtuale, il potenziale, l’anticipato e l’attualizzato.

Gabriel Schenker e Winston Arnon, membri della giuria