Dal 1977, junges theater basel è il luogo d'incontro per eccellenza del teatro giovane. La sua fama si estende ben oltre i confini cittadini e nazionali. Qui vanno in scena rappresentazioni professionali. Sempre qui, giovani di età compresa tra i 14 e i 24 anni hanno l'opportunità di mettere alla prova il proprio talento artistico nell'ambito di corsi di teatro. Alcuni di questi giovani vengono ingaggiati in seguito per gli spettacoli, a condizioni professionali. Ogni anno vengono realizzate da due a quattro produzioni, ciascuna delle quali va in scena una trentina di volte a Basilea. A volte, la regia è nelle mani di 'ex': Rafael Sanchez, Suna Gürler e Sebastian Nübling, ad esempio, hanno iniziato la loro carriera di artisti al jtb e in seguito vi hanno fatto ritorno a più riprese.
Le produzioni vanno in scena sul palcoscenico del jtb, un’ex stalla per cavalli ristrutturata, situata a Kleinbasel, nel comprensorio della caserma. Al ciclo di rappresentazioni a Basilea seguono generalmente spettacoli di tournée in Svizzera e partecipazioni a vari festival internazionali in Germania, Austria, Belgio e Olanda. Alcuni progetti vengono realizzati assieme ad altri partner, nell'ambito di coproduzioni, ad esempio con la Ruhrtriennale, lo Staatstheater di Stoccarda, la Schauspielhaus di Zurigo o il Theater Basel. L'offerta di spettacoli di teatro-danza è relativamente nuova. Nel 2014 è stato realizzato «Männer», uno studio movimentato dei modelli di ruolo maschili che ha allietato gli ospiti in occasione della prima assegnazione dei Premi svizzeri di teatro. Dopo Hansjörg Betschart e Heidi Fischer, dal 2000 è Uwe Heinrich a dirigere l'attività in veste di comunicatore instancabile, di drammaturgo e di pedagogista teatrale integrante. Per il suo operato Uwe Heinrich è stato insignito del premio alla cultura della Città di Basilea.
«Mi chiedono di essere breve. Ma come posso esserlo, quando
viene conferito un premio a un teatro che da oltre trent'anni
realizza produzioni toccanti e coinvolgenti, sempre al passo con i tempi?
Non riesco a contenermi neppure con i popcorn, quando vado al cinema.
Perché a quelli non riesco proprio a resistere.
Per questo, sarò molto breve:
il junges theater basel riceve un Premio di teatro 2014, perché ciò che realizza
non è di breve durata, ma dura per l'eternità.»
