Fabienne Hadorn

Fabienne Hadorn
Fabienne Hadorn
© BAK/Geoffrey Cottenceau & Romain Rousset

Fabienne Hadorn

Velocità e umorismo come passione

Attrice eccezionale 2014

Fabienne Hadorn, nata nel 1975 a Muri, nel Canton Argovia, si è diplomata nel 1998 presso la Theaterhochschule di Zurigo. Da allora è attiva come attrice, cantante, autrice di testi e ballerina. Nel 2000 ha fondato insieme a Gustavo Nanez il gruppo Kolypan, il cui obiettivo dichiarato consiste nel «rallegrare sé stesso e l'umanità con storie musicali umoristiche». Nei suoi pezzi, realizzati in autonomia, Kolypan affronta tematiche importanti e le porta sul palcoscenico in chiave umoristica. In questo contesto, la varietà di temi spazia dalla politica mondiale di «Miis» al «Vladimir Show», un talk-show per giocattoli che hanno fatto il loro tempo, fino alla trilogia educativa per ragazzi e adulti «Pussy ‘n‘ Pimmel», «Joints ‘n‘ Chips» e«Rock ‘n‘ Revolt».

Fabienne Hadorn collabora inoltre a pezzi di gruppi di teatro e di danza liberi, ma anche di teatri stabili. Ha debuttato nel ruolo di Bambi in «Bambification» di Mass&Fieber, ha recitato in «Italienische Nacht» di 400asa nonché in opere teatrali classiche come «Il giardino dei ciliegi» di Checov presso il teatro di Basilea o l'«Opera da tre soldi» di Brecht presso la Schauspielhaus di Zurigo. Hadorn mette alla prova la sua versatilità ­– in una critica è stata definita una volta un «terremoto di commediante dal valore di intrattenimento illimitato» – e questo non soltanto sul palcoscenico, ma anche sugli schermi cinematografici: ha infatti partecipato a produzioni cinematografiche quali «Dällebach Kari» di Xavier Koller o «Lovely Louise» di Bettina Oberli. È inoltre una presenza regolare in televisione o in qualche sketch. Per le sue prestazioni interpretative, Fabienne Hadorn è stata insignita nel 1995 del premio per la recitazione Migros e, nel 1998, del premio Oprecht.

«Quando nel 1998 Bambi è uscita dalla plastica, ha visto dei prati. Palchi pieni di giocattoli.
Sono arrivati Vladimir e Heidi, Madre Teresa, Bonnie e Clyde.
C'è stata una vera pioggia di rivoluzioni teatrali. Perché il cerbiatto sa fare tutto:
parlare lo spagnolo cantare parlare lo swahili ballare
ad occhi chiusi all'indietro nella spaccata in falsetto
In pigiama e in qualsiasi dialetto. Si sposta più veloce della sua ombra.
La velocità è la sua passione, l'umorismo la sua benedizione.
Rallegra i bambini e imbarazza, stupendo, gli adulti.
Nessuna sfida è mai troppo grande.
Fabienne Hadorn
she is e
sarà sempre very gross.»

Kaa Linder, membro della giuria