Hyperion – Higher States Part 2

Kiriakos Hadjiioannou/ “Hyperion – Higher States Part 2” Antibodies
© BAK/Gregory Batardon

“Hyperion – Higher States Part 2” Antibodies/Kiriakos Hadjiioannou

June Johnson Dance Prize 2017

«Hyperion» è, dopo «Mysterion» (2016), la seconda parte della serie «Higher States» della Compagnie Antibodies dedicata alla consapevolezza modificata. La performance minimalista, che sarà presentata in prima assoluta al Mousonturm di Francoforte nel autunno 2017, è stata creata da Kiriakos Hadjiioannou e Fabrice Mazliah e vede la partecipazione di Tamara Bacci e Nancy Stamatopoulou. In stretta collaborazione e accompagnata dall’Ensemble Modern, «Hyperion» prende spunto dall’omonimo romanzo epistolare, scritto da Friedrich Hölderlin nel 1799, per occuparsi della comunicazione umana e dei rapporti interpersonali. Alla base della pièce si colloca in primo luogo lo scambio epistolare tra Hyperion e Diotima. Si tratta di un tentativo di farsi capire al di là delle distanze e di esprimere i propri sentimenti attraverso la lingua. I due protagonisti comunicano in una lingua inventata mediante un codice che riunisce segni fonetici e gestuali. La performance segue una logica interiore e spetta al pubblico familiarizzarsi con questa situazione comunicativa. Sono previste altre due pièce per completare la serie «Higher States»: «Erotikon» nel 2018 e «Pharmakon» nel 2019.

Kiriakos Hadjiioannou, nato in Grecia nel 1979, ha studiato all’Accademia nazionale di danza di Atene e in seguito scienze teatrali applicate, priorità coreografia e performance, a Giessen. Vive a Basilea dove studia le tendenze nelle arti figurative e performative concentrandosi su aspetti della comunicazione, network produttivi specifici e sviluppi nelle attività socioculturali. Della Compagnie Antibodies fanno parte in pianta stabile l’assistente della produzione Katerina Drakopoulou e il drammaturgo Bernhard Sieber.

Beate Engel, Fondazione Stanley Thomas Johnson:

«Movimenti precisi, minimali e lenti e un intreccio coinvolgente di danza, musica e costumi sontuosi hanno contraddistinto Mysterion, prima parte della trilogia Higher States della Compagnie Antibodies. Anche Hyperion, la seconda pièce, si concentra sulla spiritualità e la comunicazione. Kiriakos Hadjiioannou accompagna il pubblico attraverso paesaggi greci dall’antichità romantizzata fino alla crisi economica dei giorni nostri inventando linguaggi performativi propri e mostrando come i corpi possono crescere oltre se stessi. Arte eccelsa».