Claude Ratzé/ADC Genf

Claude Ratzé
© BAK/Gregory Batardon

Claude Ratzé/ADC Genf

Premio speciale di danza 2015

Claude Ratzé, nato nel 1960 e formatosi all’Institut d’Ėtudes sociales (IES) di Ginevra, dirige dal 1992 l’Association pour la danse contemporaine (ADC) di Ginevra. Questa organizzazione, attecchita nell’ambiente della coreografa Noemi Lapzeson nel 1986, si è proposta fin dai suoi esordi di sensibilizzare il pubblico di Ginevra alla danza contemporanea. Fino al 1997 l’ADC aveva la propria sede nella Salle Patiño, mentre dal 1998 i circa 15 spettacoli in cartellone ogni stagione, di cui da quattro a cinque prime per Ginevra, vengono rappresentati una novantina di volte in vari teatri locali, come il Théâtre Grütli, l’Alhambra, il Théâtre du Loup e il Bâtiment des Forces Motrices. Oltre all’attività di organizzatrice, l’ADC gestisce tre studi per creazioni alla Maison des Arts du Grütli, pubblica tre volte all’anno il «Journal de l’ADC», cura un proprio centro di documentazione e organizza incontri tematici, laboratori, la Festa danzante di Ginevra e anche trasferte per manifestazioni di danza che si svolgono in altre città.

Cantone e Città di Ginevra sostengono l’ADC con un sussidio annuale. Ufficio, centro di documentazione con un team di sei persone e sala teatrale sono provvisoriamente ospitati dal 2004 nella sala comunale di Eaux-Vives. Dal 1997 (!) l’ADC s’impegna a favore della fondazione di una Casa della danza per Ginevra. Dopo che un primo progetto era stato respinto nel 2006 in una votazione popolare, la Città di Ginevra ha bandito nel 2013 un concorso di architettura che si sta concretizzando nel «Pavillon de la danse». Nell’autunno 2015 il Consiglio comunale ginevrino si pronuncerà in merito al progetto vincitore «Bombatwist» dello studio di architettura losannese ON. Il padiglione dovrebbe essere realizzato entro il 2018 in Place Sturm, nel centro cittadino. Questo permetterebbe di aumentare la visibilità della danza contemporanea in una città che possiede da alcuni anni una scena della danza tra le più vitali della Svizzera, apprezzata ben oltre i confini cittadini e nazionali.

Bertram Müller, membro della giuria:

«Per decenni Claude Ratzé ha influenzato in modo esemplare, artisticamente, concettualmente e strutturalmente parlando, la danza contemporanea in Svizzera. Profondo e autentico conoscitore della scena, dotato di confortante franchezza e instancabile impegno visionario, si è conquistato la fiducia degli artisti e il massimo rispetto dei colleghi a livello nazionale e internazionale. Il premio attribuito include tutto il team dell’ADC. Nonostante la limitatezza delle risorse logistiche e finanziarie, l’ADC porta avanti in modo esemplare le sue attività curatoriali, divulgative e comunicative contribuendo a far conoscere l’arte della danza contemporanea, tra l’altro grazie alla pubblicazione di una rivista quadrimestrale (redazione di Anne Davier). L’ADC procura in questo modo alla danza contemporanea ginevrina un riconoscimento sia nazionale che internazionale.»