David Hammons

David Hammons
 

In un catalogo, raffigurante circa 30 dipinti e sculture di David Hammons realizzati in un arco di 50 anni, il design è fortemente ispirato alle strategie e alle tecniche dell’artista. Ad esempio, la prima e la quarta di copertina, stampate al vivo, mostrano grandi sezioni di immagini che paiono astratte e sottolineano materialità e cromaticità. La carta del risguardo è una garza per rilegatura semitrasparente, che richiama le molteplici strategie impiegate da Hammons per occultare e impacchettare. Le frequenti stratificazioni realizzate dall’artista con diversi materiali sono abilmente trasferite nella struttura del libro, che alterna quattro sezioni di immagini a quattro parti di un lungo saggio. Queste ultime si presentano con un layout ispirato alle macchine da scrivere, su pagine leggermente più strette – anche questo tipo di variazioni minime nel formato si ritrova nell’opera artistica. Mentre le immagini mostrano ogni lavoro più volte, evidenziando mutevoli livelli di significato al cambiare della prospettiva, il testo spiega questa complessità – restando vicino alle immagini – con dovizia di dettagli riferiti a due gruppi di opere. Hammons viene descritto come un «trickster», un «imbroglione» che non smette mai di disorientare chi osserva le sue opere – e anche il libro lascia una vaga sensazione di sconcerto. Il tutto senza alcun eccesso di design, ma piuttosto con un tocco di delicatezza e semplicità.

Editore
Honey Luard, London (UK)
Autore
David Hammons, New York (US); Honey Luard, Ben Okri, London (UK)
Grafico
Studio Jonathan Hares, Lausanne (CH)
Impressione
Druckerei Odermatt AG, Dallenwil (CH)
Pubblicazione
White Cube, London (UK)
ISBN
978-1-910844-19-9