Etwas fehlt

Etwas fehlt

Decisamente «meta-»

Più di 3000 fotografie scattate in dodici anni di lavoro preparatorio e ricerca dell’artista sangallese Alex Hanimann vengono presentate in uno spesso e pesante volume a copertina rigida il cui design sfida con sicurezza le convenzioni del genere. La sovraccoperta lucida quadricromatica, che mostra un ritratto della designer Romy Strasser che prosegue a cavallo del dorso, si rivela essere un poster piegato con ampi bordi bianchi e grigi. Si pone in contrasto con l’elegante rilegatura in lino grigio e il marcato carattere con serif, con la carta blu del risguardo come pure con la carta opaca e il layout essenziale delle fotografie all’interno del libro, spesso in bianco e nero. Le immagini sono presentate tutte con dimensioni omogenee, da cinque a nove per pagina e prive di qualsiasi indicazione, benché si riconoscano dei raggruppamenti per tecnica o argomento. I formati verticale e orizzontale seguono una griglia propria ma vengono combinati tra loro a piacimento, il che spesso produce singolari spazi bianchi e un’impaginazione poco chiara. Lungo il margine inferiore delle figure scorre un testo continuo a riga singola nel citato font con serif, con il quale si producono associazioni casuali e inattese con le varie immagini. Un libro performativo che non teme gli «errori» di composizione grafica.

Autore(i)
Alex Hanimann, St. Gallen
Grafico
Vinzenz Meyner, Zürich
Impressione
Kösel GmbH & Co. KG, Altusried-Krugzell (DE)
Pubblicazione
Edition Patrick Frey, Zürich
ISBN
978-3-906803-84-5