RETAIL APOCALYPSE

RETAIL APOCALYPSE

Un pesante volume di 600 pagine, dedicato al declino della vendita al dettaglio da un punto di vista teorico-architettonico, ­colpisce per un’idea progettuale semplice ma d’effetto: una doppia pagina ogni due si presenta su carta rosa fluorescente. Il passaggio continuo dal bianco al rosa – con testi e immagini stampati sempre in nero – genera durante la lettura un’atmosfera di sollecitazione costante che può provocare uno sfarfallio davanti agli occhi. In combinazione con i titoli mostrati in grassetto su molte pagine doppie, l’effetto è quasi dozzinale, ma del tutto in sintonia sia con il tema dello shopping che con il tracollo del sistema suggerito dal titolo. Tuttavia, l’organizzazione complessiva non è caotica. I contributi eterogenei, riccamente illustrati, che comprendono visioni attuali e in prospettiva storica del mondo dell’architettura, dell’arte, del design, della moda e via di seguito, sono organizzati in layout ricorrenti. Introduzioni e titoli di pagina dal layout uniforme facilitano l’orientamento. Quasi come se si trattasse di collegamenti ipertestuali online, l’osservatore può scorrere i contenuti a ­piacimento seguendo i vari rimandi e richiami. Una delle poche pubblicazioni nella lista ristretta di quest’anno dedicata a un tema di attualità socio-politica.

Editori
Fredi Fischli, Niels Olsen, Adam Jasper, Zürich (CH)
Autori
-
Grafico
Studio Teo Schifferli, Zürich (CH)
Impressione
Musumeci S.p.A., Quart (IT)
Pubblicazione
gta Verlag, ETH Zurich, Institute for the History and Theory of Architecture, Zürich (CH)
ISBN
978-3-85676-414-2