24 pubblicazioni vincono il concorso «I più bei libri svizzeri»

Berna, 09.03.2017 - L’Ufficio federale della cultura (UFC) ha designato i 24 libri vincitori del concorso «I più bei libri svizzeri», tre dei quali hanno anche vinto la medaglia di bronzo al concorso internazionale «I più bei libri del mondo». Il Premio Jan Tschichold, che riconosce prestazioni eccezionali nell’ambito del design di libri, è assegnato quest’anno a Valeria Bonin e Diego Bontognali, titolari della società Bonbon.

Ogni anno l’Ufficio federale della cultura (UFC) indice il concorso «I più bei libri svizzeri», distinzione con cui riconosce prestazioni straordinarie nell’ambito del design e della produzione libraria. Il concorso mette in risalto inoltre libri che esprimono le tendenze contemporanee. I 24 più bei libri svizzeri del 2016 sono stati designati dall’UFC su raccomandazione di una giuria composta da cinque membri e presieduta da Gilles Gavillet.

Bonbon (Valeria Bonin e Diego Bontognali) vincitori del Premio Jan Tschichold
Dal 1997 l’UFC assegna il Premio Jan Tschichold a una personalità, un’istituzione o un gruppo contraddistintosi per prestazioni straordinarie nell’ambito del design di libri. La giuria conferisce questo riconoscimento indipendentemente dal concorso «I più bei libri svizzeri». Quest’anno il Premio Jan Tschichold di 15 000 franchi va a Valeria Bonin (1978) e Diego Bontognali (1977) della società Bonbon.

Valeria Bonin e Diego Bontognali, entrambi diplomati alla Zürcher Hochschule der Künste (ZHdK), hanno fondato la società Bonbon a Zurigo nel 2003. Parallelamente al loro lavoro, i due grafici sono impegnati nell’insegnamento: Valeria Bonin alla F+F Schule für Kunst und Design di Zurigo e alla Schule für Gestaltung di San Gallo, Diego Bontognali all’Ecole cantonale d’art di Losanna (écal) e alla Hochschule Luzern (HSLU). Valeria Bonin e Diego Bontognali si distinguono per una ricerca costante di nuove forme di scrittura. L’approccio meticoloso al materiale grafico (materialità, tipografia, funzionalità e significato semiotico) conferisce al loro lavoro profondità e ricchezza di lettura. Molto attivi nel mondo dell’editoria, hanno ottenuto diversi riconoscimenti nel quadro del concorso «I più bei libri svizzeri». Con la pubblicazione Meret Oppenheim «Worte nicht in giftige Buchstaben einwickeln» nel 2014 hanno ricevuto a Lipsia la Lettera d’oro, massima distinzione del concorso internazionale «I più bei libri del mondo».

Bronzo al concorso «I più bei libri del mondo» per tre dei più bei libri svizzeri
Dal 16 al 18 febbraio la Fondazione Buchkunst ha organizzato il concorso annuale «I più bei libri del mondo» presso la Deutsche Nationalbibliothek di Lipsia. La Svizzera, che figurava tra i sette Paesi vincitori, ha ricevuto quest’anno tre medaglie di bronzo per le seguenti opere: «Eva Hesse Diaries» (design: NORM, Zurigo / Johannes Breyer, Berlino), «Bernhard Chadebec — Intrus Sympathiques» (design: Olivier Lebrun / Paris e Urs Lehni / Zurigo, in collaborazione con Simon Knebl, Phil Zumbruch, Saskia Reibel e Tatjana Stürmer, HfG Karlsruhe), «Withheld due to:» (design: typosalon, Christof Nüssli, Zurigo).

I più bei libri svizzeri 2016
Premiazione del concorso «I più bei libri del mondo» il 24 marzo 2017 a Lipsia
I premi del concorso «I più bei libri del mondo» saranno consegnati nell’ambito della Fiera del libro di Lipsia il 24 marzo 2017, alle ore 16, presso lo stand della Fondazione Buchkunst, padiglione 3, D 500. Vedi anche comunicato stampa del 9 marzo 2017 della Fondazione Buchkunst: www.stiftung-buchkunst.de

Pubblicazione del catalogo «I più bei libri svizzeri 2016» nell'agosto 2017
Progetto grafico: Hubertus Design, Zurigo/New York
Fotografie/Litografia: Widmer & Fluri, Zurigo
Testi: Tan Wälchli, Berlino / Zurigo; Matthias Michel, Zurigo
Lingue: tedesco, francese, italiano, inglese
ISBN: 978-3-909928-40-8
Edito da: Ufficio federale della cultura, Berna
Distribuzione: Edition Hochparterre, www.edition.hochparterre.ch

«I più bei libri svizzeri» all’Helmhaus di Zurigo dal 31 agosto al 3 settembre 2017
Vernice: giovedì 31 agosto 2017; con consegna del Premio Jan Tschichold
Mostra: da giovedì 31 agosto a domenica 3 settembre 2017; con manifestazioni sull’arte del libro durante il fine settimana.
Limmatquai 31, 8001 Zurigo
www.helmhaus.org

In seguito la mostra sarà presentata in altri contesti in Svizzera e all’estero. Tutte le date e le sedi saranno comunicate sul sito del concorso alla fine di giugno.


Indirizzo cui rivolgere domande

Nicole Udry, Creazione culturale, Ufficio federale della cultura, tel. +41 58 469 30 25, nicole.udry@bak.admin.ch, www.swissdesignawards.ch/beautifulbooks



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